L’ambra  una resina fossile che nel corso di milioni di anni ha subito un processo di “invecchiamento” ed una graduale mineralizzazione, è stata la prima pietra preziosa della storia e da più di 7000 viene usata come amuleto e a scopi terapeutici. Abbinata al terzo chakra Pianeta sole Elementi fuoco e akasha Il fiore di bach associato è Red Chestnut Nelle culture antiche era considerata sacra perché si credeva contenesse il principio della vita e, poiché era calda al tocco a differenza delle altre pietre, in possesso di vita propria. Secondo una favola turca, i boccagli in ambra prevengono le infezioni quando ci si scambia la pipa (narghilé). Tutt’oggi è usata nella produzione industriale di boccagli per pipe e per soffiatori del vetro. Uno dei primi documenti sull’ambra è stato inciso su un obelisco di pietra in Egitto e risale al 883 aC. Gli antichi romani credevano che l’ambra proteggesse dalle forze del male e che lo sfregamento di piccole sfere di ambra nei palmi rafforzasse il potere legante dell’amore. Gli alchimisti la impiegarono nella loro pozioni, guaritori e sciamani tribali la usavano in cerimonie e rituali. da sempre è stata considerata un amuleto fortemente protettivo e anti demoniaco. Altamente protettiva, aiuta anche nella manifestazione delle proprie idee nella realtà quotidiana. Fortifica il plesso solare dona chiarezza mentale, equilibrio e fiducia nelle proprie possibilità. L‘ambra può aiutare le carenze del metabolismo, i problemi di udito, e i disturbi allo stomaco. In Polonia la tintura di ambra è ancora considerata un rimedio efficace per i problemi di raffreddori, gola e vie respiratorie. La polvere di ambra viene inalata per portare sollievo a problemi respiratori. L’ambra, come sopra scritto aiuta quindi ad aprirsi, ad avere in sé la solarità e ritrovare la spontaneità. Dona ottimismo e rende pacifici, rafforza la fiducia in se stessi. Aiuta a diminuire le resistenze, rende elastici.