Differenza tra Fitoterapia ed Erboristeria
Sentiamo sovente parlare di erboristeria e di fitoterapia, spesso e volentieri nello stesso contesto. Ormai vanno molto di moda I rimedi naturali, I cosmetici naturali, I prodotti erboristici, I farmaci fitoterapici.
Qual è la differenza tra erboristeria e fitoterapia? Riguardano tutte e due le piante, ma c’é una differenziazione che ci permette di identificare il prodotto erboristico e il farmaco fitoterapico.
La FITOTERAPIA si occupa di proporre prodotti NATURALI che hanno finalità solamente terapeutiche, La FITOTERAPIA vuole curare un problema o una patologia con le piante, parliamo infatti di farmaci fitoterapici.
A differenza dell’ERBORISTERIA che si occupa anche dell’aspetto terapeutico, cosmetico e nutritivo della pianta. L’ERBORISTERIA propone rimedi fitoterapici e cosmetici a base di piante e di erbe allo stato fresco ed essiccato per il raggiungimento del benessere fisico e mentale.
“Gli uomini discutono, la natura agisce
(Voltaire)
LE PIANTE
In questa sezione ci occuperemo di imparare a identificare la pianta giusta per il rimedio giusto; a sceglierla, conservarla e utilizzarla al fine di conservarne le sue qualità nutritive, cosmetiche e terapeutiche.
RACCOLTA
Le piante vanno raccolte nella stagione giusta, nel luogo giusto e nel modo giusto. Ogni stagione dell’anno ha le sue piante, si possono trovare piante importanti anche sotto la neve ma é consigliabile fare un po’ di scorta di erbe essiccate per I mesi invernali.
Quando raccogliete, non strappate tutta la pianta, non schiacciate i fiori e le foglie e non riponetele in sacchetti o contenitori di plastica altrimenti le farete “sudare”.
Alcune piante sono protette e possono essere sostituite nelle sostanze attive da alter ben più comuni.
Quando raccogliamo le parti delle piante?
I FIORI vanno raccolto all’inizio della FIORITURA.
Le FOGLIE vanno staccato prima e durante la fioritura.
Le RADICI devono essere estratte all’inizio della PRIMAVERA e all’inizio dell’AUTUNNO.
I FRUTTI si staccano quando sono maturi
ATTENZIONE raccogliete solo se siete sicuri di conoscere la pianta che state cercando. Le piante vanno raccolte solo se sane, pulite e senza insetti o abitanti di vario tipo.
ESSICCAMENTO
Quando avete trovato tutte le vostre erbette, é importante che non le laviate, per questo le avrete raccolte in zone prive d’inquinante, pesticida e concime. Possono essere tagliate finemente, distese su panno o carta non stampata e fatte essiccare velocemente in un luogo caldo e arieggiato.
Le radici vanno asciugato presso una fonte di calore, dopo averle tagliate a pezzettini. La temperatura non dovrà essere superiore ai 35 gradi C.
CONSERVAZIONE
Conservate I vostri raccolti in vetro o cartone, mai in plastica o latta.
Meglio usare vetri colorati perché piante temono la luce.
MODALITÁ DI PREPARAZIONE RIMEDI ERBORISTICI
Con le piante potete preparare una varietà di prodotti:
- TISANE
- TINTURE
- SUCCHI
- POLTIGLIE
- CATAPLASMI
- POMATE E OLI
- BAGNI DI ERBE
- IMPACCHI DI ERBE
Vedremo insieme nelle sezioni seguenti come si preparano e quali erbe sono più indicate per quali preparazioni, anche in base al risultato che volete ottenere.
DOVE POSSONO ESSERE UTILIZZATE LE ERBE
Le piante o erbe possono essere impiegate per tantissimi rimedi naturali, questi sono solo alcuni esempi di quello che troverete nelle prossime pagine:
- Acne
- Alito cattivo
- Sudorazione eccessiva
- Dolori muscolari e artrosi
- Disturbi cardiaci e della circolazione sanguigna
- Dermatiti
- Edemi
- Dolori mestruali
- Nevralgie
- Psoriasis
- Disturbi del sonno
- Ossiuri
- Affaticamento
- Disturbi dell’apparato respiratorio, raffreddore, asma.
- Bruciori di stomaco
- Cistite
- Colesterolo
- Crampi
- E tanti altri……
Incontreremo le piante più comuni e utilizzate, cercando di rendere interessanti anche quelle meno conosciute e commercializzate.
Le piante non sono stupide. Hai mai visto un’edera avvinghiarsi a un cactus?
(Lupo Alberto)
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